Daverio, Guidi (Artex): 'Per anni abbiamo collaborato con lui, è stato un privilegio'

Firenze: “Ci mancherà, è una perdita enorme per il nostro Paese. La sua cultura, la sua libertà di pensiero e il suo modo di comunicare così efficace lo hanno reso indimenticabile e insostituibile” , così Elisa Guidi, coordinatrice di Artex-Centro per l’Artigianato artistico e tradizionale della Toscana, ricorda Philippe Daverio, lo storico dell’arte scomparso oggi.

“La sua fama e il suo spessore erano già noti, ma noi di Artex lo abbiamo conosciuto davvero nel 2004, quando ha iniziato a collaborare con noi per il convegno "Artigianato e Lusso", organizzato durante la Mostra dell’Artigianato di Firenze. Affrontavamo temi in quegli anni pionieristici e la sua consulenza scientifica fu fondamentale.

Per noi - ricorda Guidi - ha moderato diversi convegni, ultimo quello a fine 2019 per il decennale della Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico, in cui contribuì a delineare il futuro del settore con la solita arguzia e lungimiranza. Lavorare con lui è stato un privilegio, siamo stati molto fortunati”.