Coronavirus, al via l’Osservaprezzi. Barni: 'Uno strumento di orientamento per i cittadini'

Parte l'Osservaprezzi. La Regione Toscana ha realizzato un nuovo strumento di orientamento a disposizione dei cittadini. Firenze: La sezione, raggiungibile dal sito Progettoinfoconsumo, presenta collegamenti alle principali banche dati dei prezzi dei beni e servizi a carattere regionale e nazionale, a partire dall'Osservatorio su prezzi e tariffe del Ministero dello sviluppo economico fino ai dati del Settore statistico regionale.

E ancora, dall'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia delle entrate fino ai prezzi dei farmaci forniti da Aifa. C’è poi il confronto tra le offerte dei marcati di luce e gas presentato da Arera e le tariffe dell'acqua presenti sul sito dell'Autorità idrica toscana.

Non manca un focus sul capoluogo, con la variazione dei prezzi al consumo presentata dal Comune di Firenze e i listini settimanali dei prezzi all'ingrosso forniti dalla Camera di Commercio di Firenze. Inoltre, ogni settimana sarà pubblicato un editoriale dedicato a un tema specifico.

"La funzione di regolazione del mercato dei consumatori è fondamentale - dice la vicepresidente Monica Barni - Per agevolare questa funzione, anche con l’intento di educare al consumo consapevole, insieme al Comitato regionale consumatori utenti (CRCU) abbiamo realizzato un osservatorio prezzi a carattere divulgativo, facilmente accessibile per tutti. In questa fase di emergenza e di crisi riteniamo necessario fornire ai cittadini gli strumenti per orientarsi nei mercati di beni e servizi di largo consumo, così da poter esercitare il diritto di scelta anche in funzione del prezzo.

L'iniziativa vuole rappresentare un punto di riferimento, sia per i consumatori, sia per gli operatori economici, per documentarsi sull'andamento dei prezzi dei beni e dei servizi di largo consumo, sulla loro variabilità e sulle dinamiche inflazionistiche. A breve, con il coinvolgimento delle associazioni di categoria, la sezione verrà anche arricchita da presentazioni di ricette in cui sono utilizzati prodotti tipici con i prezzi delle materie prime, con l'obiettivo di valorizzare la filiera toscana”.