Emergenza Covid-19: 'Queste le misure economiche adottate dal Comune per chi è entrato in difficoltà'

Farnetani e Mucciarini: «Fra i residenti c’è chi con l’arrivo del coronavirus è diventato vulnerabile perché ha perso il lavoro o subìto una pesante caduta di reddito. A queste situazioni si cerca di far fronte consci di quanto questo improvviso cambio di vita possa pesare negli equilibri familiari».

Castiglione della Pescaia: «In questo periodo di emergenza sanitaria sono aumentate le persone da raggiungere e sostenere economicamente. Come amministratori pubblici abbiamo il preciso compito di non lasciare nessuno indietro e lo stiamo facendo adottando importanti decisioni».

Il sindaco di Castiglione della Pescaia Giancarlo Farnetani e la consigliera delegata alle politiche sociali Sandra Mucciarini spiegano tutti gli interventi compiuti dallo sprigionarsi dell’epidemia.

castiglione della pescaia comune.jpg«Fra i residenti – spiegano Farnetani e Mucciarini – c’è chi con l’arrivo della pandemia da coronavirus è diventato vulnerabile perché ha perso il lavoro o subìto una pesante caduta di reddito. A queste situazioni, si cerca di far fronte consci di quanto questo improvviso cambio di vita possa pesare negli equilibri familiari».

«L’amministrazione comunale – sottolineano Farnetani e Mucciarini – nei giorni scorsi ha attivato una serie di procedure che vanno tutte incontro a queste persone. E’ partito il servizio di consegna della spesa a domicilio, l’erogazione dei buoni spesa, abbiamo siglato un protocollo con Unicoop Tirreno, predisposto voucher per pagamento di bollette dell’energia elettrica, del metano e l’integrazione al sostegno del pagamento del canone di locazione a favore dei lavoratori dipendenti e autonomi colpiti dalla crisi economica causata dell’epidemia di Covid-19»

Castiglione della Pescaia.jpg«Con la collaborazione del Comitato della Croce Rossa di Castiglione della Pescaia e dei volontari del distaccamento Vab della cittadina costiera – prosegue Mucciarini – sta funzionando perfettamente il servizio di consegna spesa a domicilio di beni di prima necessità: alimenti, prodotti per l’igiene personale e della casa, farmaci Possono usufruire di questa possibilità le persone anziane residenti in tutto il territorio comunale, che in ragione delle misure restrittive introdotte dai decreti governativi sono state invitate a non uscire dalla propria abitazione e che, a causa di precarie condizioni di salute, di autonomia o di solitudine, non possono provvedere autonomamente in quanto prive di una rete familiare»

«Per tutta la durata dell’emergenza epidemiologica – aggiunge Sandra Mucciarini – saranno erogati i buoni spesa per il sostegno ai nuclei familiari più esposti agli effetti economici del momento, spendibili presso gli esercizi commerciali del territorio comunale che aderiscono all’iniziativa. Inoltre, con la Unicoop Tirreno, il Comune ha sottoscritto un protocollo attivando un servizio molto apprezzato, che prevede la consegna della spesa da parte del personale, alle persone anziane residenti»

«Ai nuclei familiari – conclude la consigliera Sandra Mucciarini - che nei mesi di marzo e aprile hanno riscontrano difficoltà nel pagamento delle bollette relative ad utenze di fornitura dell’energia elettrica e del metano, in ragione del mancato svolgimento dell’attività lavorativa a causa della pandemia, l’amministrazione comunale, avvalendosi della valutazione del servizio sociale, provvederà all’erogazione di appositi voucher.

Infine, abbiamo previsto un’aggiunta al sostegno al canone di locazione, che annualmente è emesso con un apposito bando in uscita entro la fine del mese di maggio, ma la situazione emergenziale ci ha fatto decidere di integrarlo con un ulteriore aiuto e lo si potrà richiedere presentando domanda all’ufficio Casa entro il 3 maggio».