‘Guns Akimbo’: il film con Daniel Radcliffe avrà le voci dello Studio Enterprise

Esordio assoluto per Tazio Torrini, new entry della scuola grossetana.

Grosseto: Altro debutto in casa Studio Enterprise. La scuola grossetana di teatro e doppiaggio diretta da Alessandro Serafini, continua a fornire nuove opportunità ai propri allievi.

Questa volta è toccato a Tazio Torrini esordire davanti al leggio nei turni professionali di doppiaggio relativi al film cinematografico dal titolo “Guns Akimbo”, pellicola che ha come protagonista Daniel Radcliffe, attore celebre per aver interpretato in passato Harry Potter. La direzione del doppiaggio italiano è stata affidata ad Angelo Maggi, già voce di Tom Hanks, Bruce Willis, John Turturro e molti altri.

Maggi da diversi anni è un docente dello Studio Enterprise e come tale ha pescato a piene mani dalla scuola grossetana per questo importante film. Oltre a Torrini, che è stato notato da Maggi proprio durante uno dei tanti stage che a cadenza mensile si tengono presso la scuola maremmana, hanno preso parte al doppiaggio anche Stefano Dori e Stafano Goracci, voci grossetane con diverse esperienze alle spalle. A impreziosire il tutto la partecipazione del direttore artistico dello Studio Enterprise Alessandro Serafini.

Quattro voci per un film cinematografico e l’ulteriore testimonianza che la realtà grossetana sta diventando sempre più un laboratorio professionale in grado di garantire opportunità di lavoro. La new entry Tazio Torrini arriva al debutto nel mondo del doppiaggio all’età di 43 anni, dopo un lungo percorso da attore teatrale e dopo aver individuato nello Studio Enterprise la scuola giusta per arricchire il proprio bagaglio tecnico.

Una scelta determinante per approdare ai turni professionali, ottima base di partenza per entrare a far parte del mondo dei doppiatori. “Guns Akimbo” è stato presentato in anteprima mondiale al Toronto international film festival, a breve è prevista l’uscita anche nelle sale cinematografiche italiane. I turni di doppiaggio si sono svolti presso la sede dell’Italia Film di Roma.