Rifiuti: Scarlino, fermare procedura di Via

Approvata mozione in cui si chiede alla Giunta di prendere atto della sentenza del tribunale di Grosseto che inibisce la prosecuzione dell'attività dell'inceneritore.

Firenze: “Fermare immediatamente la sesta procedura di Via (Valutazione di impatto ambientale) relativa all'inceneritore di Scarlino in assenza di un elaborato progettuale che contenga un nuovo studio di impatto ambientale come sostiene la stessa avvocatura regionale”. È quanto chiedono i consiglieri del gruppo Sì-Toscana a sinistra in Consiglio regionale Tommaso Fattori e Paolo Sarti, in una mozione che è stata approvata oggi dall’aula.

Nell’atto, Fattori e Sarti chiedono alla Giunta di tener conto della sentenza del Tribunale di Grosseto (numero 980/2019) che inibisce la prosecuzione dell'attività dell'inceneritore a tutela della saluta pubblica. Si chiede inoltre di dar seguito ad atti di indirizzo già approvati dal Consiglio come la mozione del 2019, presentata sempre da Sì-Toscana, per la chiusura dell'impianto e il mantenimento dei posti di lavoro.