'Il mare d'inverno' contro 'Il mare di plastica'

Domenica 26 gennaio cittadini e volontari di Fare Verde, con sciarpa e rastrello, puliranno le spiagge italiane.Roma: Domenica 26 gennaio 2020 si terrà la manifestazione nazionale “Il mare d’Inverno”, organizzata dall’associazione ambientalista Fare Verde. Migliaia di volontari e cittadini si recheranno sulle spiagge di tutta Italia per pulirle e con lo slogan “C’è un mare di plastica di cui possiamo fare a meno”, continueranno a denunciare l’invasione di questo materiale altamente invasivo e inquinante.

L’evento, giunto alla 29^ edizione, quest’anno ha ricevuto il Patrocinio della Commissione UE – Rappresentanza per l’Italia, la Camera dei Deputati, il Ministero dell’Ambiente e la Guardia Costiera.

“La nostra associazione - dichiara Francesco Greco, presidente nazionale di Fare Verde – da anni denuncia il grave fenomeno dell’erosione che colpisce le coste italiane e il pericolo per il mare dovuto all’inquinamento della plastica, materiale di cui possiamo fare a meno.
La plastica – prosegue Greco - non è biodegradabile, è inquinante anche per la catena alimentare ed è difficile da riciclare a causa dell’elevato numero di diversi polimeri in circolazione.

Occorre ridurre a monte la quantità di rifiuti che produciamo, riciclarli e recuperarli il più possibile, reinserire il vuoto a rendere per i contenitori in vetro, realizzare imballaggi per le merci riutilizzabili e sostituire le bottigliette di plastica con le borracce.”
I volontari di Fare Verde anche quest’anno faranno un censimento dei rifiuti raccolti. Una “hit – parade” dove saranno elencati i tipi e le quantità di immondizia raccolta. Questo per dimostrare che sulle spiagge ormai si trova di tutto ed è dovere dei cittadini e delle pubbliche amministrazioni cooperare per tenerle pulite sempre, anche in inverno.